UN TIPO PARTICOLARE DI MEDIAZIONE FAMILIARE - 16 Febbraio 2022
Quando parliamo di “mediazione familiare” ci immaginiamo un percorso che viene intrapreso da due persone che stanno attraversando le difficoltà di una separazione conflittuale, e che cercano un supporto professionale per riuscire a dialogare anche e soprattutto nell’interesse dei minori coinvolti. Nonostante la rabbia di quelle interazioni è insomma chiaro a entrambi quanto sia importante smorzare la conflittualità di coppia e recuperare un rapporto collaborativo sul piano genitoriale.
Una situazione di questo tipo è quella che statisticamente si verifica più frequentemente nello studio di un mediatore. Eppure esistono coppie che sentono l’esigenza di un percorso di mediazione anche dopo parecchi anni dalla loro separazione, quando gli ex membri della coppia si sono ricostruiti una vita affettiva e i figli sono ormai adulti. In questo caso apparentemente verrebbe meno l’esigenza di affrontare problemi di conflittualità, di recuperare capacità genitoriali, di tutelare figli che “minori” magari non lo sono più da tempo. Come mai avviene tutto ciò?
I motivi sono semplici, per quanto non immediati, e riguardano da un lato il ruolo genitoriale, e dall’altro il rapporto tra gli ex.
Sul piano genitoriale avere figli maggiorenni non significa che siano venute meno le esigenze di fornire a essi un supporto, anche se tale supporto ha naturalmente modificato la propria natura; il ruolo genitoriale si è trasformato, ma rimane sempre di importanza centrale come sanno bene tutti i genitori, qualsiasi sia l’età dei propri figli. Dal punto di vista della coppia, proprio a causa degli anni trascorsi le persone sono cambiate, e coloro che hanno vissuto la propria vicenda affettiva e la successiva separazione hanno iniziato a rivedere quelle vicende sotto ottiche nuove, sono sorte ulteriori domande e riflessioni e può esserci la necessità di condividerle. Non solo: tante volte le cose “a caldo” non sono state raccontate per le più svariate ragioni. Mi riferisco alla genesi dei problemi, a ciò che si viveva in quei momenti, a ciò che ci si sarebbe aspettati dall’altro ma soprattutto ad aspetti del proprio comportamento che con gli anni sono stati rivisti in chiave critica. Tante volte capita di incontrare genitori ormai divorziati da anni, ottimi collaboratori sul piano genitoriale, che accettano con coraggio e umiltà di narrare il proprio personale tragitto verso la separazione e si trovano a condividere racconti e riflessioni che non avevano mai espresso prima. Anche quella è crescita personale, affettiva e genitoriale.