Qual è il senso di una sezione in cui si commentano libri - la maggior parte dei quali di narrativa - in un sito di Psicoterapia e Mediazione Familiare?
Apparentemente nulla. Ci si aspetterebbero commenti sulla depressione o sull'ansia, ma i libri cosa c'entrano?
La mia opinione è che i libri c'entrano eccome.
Come lettore mi aprono a mondi plurimi rispetto al ristretto orizzonte della mia vita quotidiana.
Come terapeuta mi raccontano vicende, modi di pensarle e affrontarle che tanta similitudine hanno con le storie che sento ogni giorno nel mio lavoro.
E mi permettono di imparare, pagina dopo pagina.

John Fante - Full of Life - Einaudi Stile Libero

Un testo da manuale per capire in cosa consista la facilità nello scrivere. Fante riesce a cambiare registro narrativo con una capacità sconcertante, passando dalla ironia alla comicità alla tenerezza sconfinata nello spazio di poche righe.

La vicenda è quella della gravidanza e della nascita del primo figlio vissuta dal papà, tra i buffi cambiamenti di umore della futura mamma e i comportamenti inconsulti e paradossali del futuro nonno, il padre del narratore. Tra malintesi, situazioni spassose e litigi si arriva alle pagine 176 e 177 dell’edizione del 2009, che regalano una tale scossa emotiva che è tanto più forte in quanto inattesa alla luce delle pagine che precedono.
John Fante gioca con il suo lettore portandolo letteralmente dove vuole, insieme ai suoi quattro personaggi, futuri genitori, nonno ("il migliore muratore della California") e il vero protagonista "Full of Life" dell'intera storia, con l'inconfondibile leggerezza espositiva e la profondità narrativa in cui è maestro.