Qual è il senso di una sezione in cui si commentano libri - la maggior parte dei quali di narrativa - in un sito di Psicoterapia e Mediazione Familiare?
Apparentemente nulla. Ci si aspetterebbero commenti sulla depressione o sull'ansia, ma i libri cosa c'entrano?
La mia opinione è che i libri c'entrano eccome.
Come lettore mi aprono a mondi plurimi rispetto al ristretto orizzonte della mia vita quotidiana.
Come terapeuta mi raccontano vicende, modi di pensarle e affrontarle che tanta similitudine hanno con le storie che sento ogni giorno nel mio lavoro.
E mi permettono di imparare, pagina dopo pagina.

Niccolò Gianelli - Vangelo Yankee (America non è) - Round Midnight Edizioni

L’autore è Nicolò Gianelli, nato nel 1982 e morto nel 2015.
È la storia in 12 capitoli di un viaggio attraverso gli Stati Uniti nella quale vengono nominati altrettanti Stati, sempre con il prefisso “non è”: “Non è California”, “Non è Nevada”, “Non è Oklahoma”, ecc.; La struttura che lo caratterizza è singolare: i capitoli partono dal n. 12 e arrivano al n. 1.
È una tecnica già utilizzata da altri, Palahniuk per esempio compone il suo “Survivor” partendo da pagina 289 e arrivando a pag. 1, ma là ci sono altre esigenze narrative, quello è un conto alla rovescia.

Qui è una storia che si inizia a leggere dalla conclusione e arriva al suo inizio, quando cinque ragazzi arrivano negli Stati Uniti per un viaggio di cui il lettore conosce già premesse e sviluppi, anche se non tutti. Ogni capitolo si conclude con un consiglio musicale, la colonna sonora ideale per il lettore che va dai Kiss ai Joy Division, dai Clash a Iggy Pop.
Il libro è difficile da trovare. Si può provare a ordinarlo dalla casa editrice, ma non si troverà facilmente in libreria. E questo è un vero peccato.